ISTERESI MAGNETICA

Consideriamo un materiale ferromagnetiche con temperature inferiori a quella di Curie e supponiamo che gli effetti dei domini magnetici siano mutuamente compensati, in modo tale che la magnetizzazione netta del materiale sia nulla.

- All'applicazione di un campo H, con l'aumento del modulo di questo vettore, l'intensità del vettore magnetizzazione M nel materiale aumenterà sino a raggiungere un valore di saturazione M_S dove i domini sono orientati nella direzione del campo esterno. 

- Al ridursi di H, l'intensità della magnetizzazione non diminuirà passando attraverso i precedenti valori assunti in precedenza, ma poichè la magnetizzazione non è un fenomeno lineare, assumerà valori diversi. 

- Quando il campo esterno si annulla la magnetizzazione mantiene un valore non nullo M_r, detto magnetizzazione residua. 

- Per annullare questa magnetizzazione bisogna invertire il verso del campo applicato, sino a raggiungere un valore -H_C, detto campo coercitivo. 

- Aumentando ancor di più l'intensità del campo, sempre in questa direzione, si raggiunge una nuova condizione di saturazione dove i domini sono orientati nella nuova direzione del campo H. 

- Diminuendo l'intensità del campo sino ad annullarla, la magnetizzazione mantiene un valore non nullo -M_r. 

- Per annullare questa magnetizzazione bisogna invertire nuovamente la direzione del campo e portarlo ad un valore H_C.

- Aumentando nuovamente il campo H riavremo la condizione di saturazione corrispondente alla magnetizzazione M_s.

- Ora riducendo il campo e poi aumentandolo nuovamente si ripercorre la stessa curva che si chiama curva di isteresi.

Attraverso la conoscenza della magnetizzazione residua M_r e del campo campo coercitivo H_C possiamo classificare i materiali in base alla risposta di un campo magnetico esterno.

- Un materiale ferromagnetico con un basso valore di H_C e con M_r vicino al valore di saturazione M_s richiede campi appena superiori ad H_C per raggiungere la saturazione. Poichè la saturazione magnetica è uguale ad M/H, vicino ai tratti di ciclo dove la pendenza è elevata, risulta anche la suscettività e quindi anche la permeabilità del materiale. Materiali simili sono detti dolci nel senso che possono variare rapidamente il loro campo magnetico in corrispondenza di piccole variazioni del campo applicato. 

- Un materiale ferromagnetico dove H_C è elevato, sebbene M_r sia prossimo a M_s , è detto duro, poichè presenta una grande difficoltà ad essere magnetizzato, cioè, se all'applicazione di un campo esterno viene portato ad una condizione di saturazione, occorre fornire un campo intenso per determinare una smagnetizzazione.